venerdì 13 aprile 2012

alla ricerca della meringa perfetta

Sapevo che questo giorno tanto temuto sarebbe arrivato… di per sé il risultato non è neanche stato malaccio, ma lo spauracchio delle meringhe io l’ho sempre avuto. A dire la verità non ci vado neanche matta
ma, diciamolo, non si può farne a meno, sono troppo belle da vedere!

Dopo essermi documentata sull’argomento, ieri è stata dura lotta tra me e loro… chi ha vinto? In realtà non si è capito: io ce l’ho messa tutta, ma c’è ancora molta strada da fare… l'esperienza può essere riassunta in un’unica frase, pronunciata da uno dei miei assaggiatori di fiducia: “il sapore ottimo, la consistenza da rivedere". Nonostante l'esito, ho deciso di scrivere pubblicamente la mia semi- disfatta: mi piace pensare a questo blog come ad una condivisione non solo di gioie ma anche di dolori della cucina…
Non siate timidi dunque! Chiunque sia in possesso della ricetta perfetta delle meringhe si faccia avanti; nel frattempo rompo il ghiaccio dandovi la mia ricetta, variamente elaborata, ancora da migliorare; spero almeno di essere sulla strada giusta! Perché vedete, io credo che il problema delle meringhe non stia negli ingredienti (che peraltro sono molto scarsi), ma nella giusta cottura, nella corretta lavorazione dell’albume…! Vi illustro il procedimento che ho seguito, chiunque abbia consigli in merito si faccia sentire dunque.

Ingredienti
150 g. di zucchero a velo
1 pizzico di sale
2 albumi
gocce di limone 

Per prima cosa ho acceso il forno, mettendolo alla tempertura di 100 °C.
In una terrina piccola, di vetro, ho inserito i due albumi, che ho montato a neve insieme ad un pizzico di sale e a metà dello zucchero a velo. Arrivata ad una consistenza solida e dopo aver capovolto la terrina per verificare che nulla cadesse verso il basso per testare la solidità del composto, ho aggiunto delicatamente la restante parte di zucchero a velo e le gocce di limone, mischiando con un mestolo di legno.
Aiutandomi con una sacca da pasticcere ho dato la forma alle mie meringhe. 
Ho impostato il forno a 170°C e fatto cuocere per un’ora e dieci minuti.
Infine ho decorato le meringhe con un filo di caramello.
Il sapore molto buono, la consistenza un po’ gommosa… troppo poco zucchero a velo? Troppa poca cottura? Ditemi il vostro segreto!

4 commenti:

  1. ...direi che anche la tua ricetta allora è da provare :)
    che coincidenza...entrambe pubblicare un post simile :)
    a presto ed è stato un piacere conoscerti!

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  2. Le meringhe sono un po' gioie e dolori di molte di noi... Poi ci sono le eccezioni, come una mia amica che, già dalla prima volta, ha ottenuto un ottimo risultato, guarda qui http://www.angiolettochecucina.it/ricette/dolci-e-biscotti/meringhe-base.html Quando le proverò seguirò la i consigli di un guru della cucina, di cui ti lascio il link alla lunghissima ricetta http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/01/18/le-ricette-scientifiche-le-meringhe/, che in realtà contiene più spiegazioni che procedimento... Fondamentalmente il segreto (di Pulcinella) è che vanno cotte indispensabilmente a meno di 100°C, temperatura in cui lo zucchero caramella... Tanto buone eppure così complicate...

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    1. Ho letto tutto molto attentamente... ora non resta che (ri)provare! grazie, a presto :)

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Se avete voglia di raccontare quello che vi frulla in testa o se avete suggerimenti per migliorare le mie ricette, scrivetemi: sarò felice di rispondervi!